
"Gli ultimi anni di floridezza per l'industria cartaria amalfitana coincisero con gli ultimi anni del regno borbonico. La successiva politica liberista ed un poco punitiva dei governi unitari, una crisi lenta, ma progressiva ed inarrestata, dalle molteplici cause: l'ubicazione della Valle dei Mulini, lontana dai reticoli viari e ferroviari; la difficoltà di approvvigionamento di materia prima e del successivo smercio del prodotto; la competizione con le industrie nazionali più moderne, attrezzate e ben collegate;